Alexandre Cuissardes – Figli e bambini
Dilemma di padre, vede la figlia innamorata, è felice di vederla andare via ma è infelice perché se ne va.
Dilemma di padre, vede la figlia innamorata, è felice di vederla andare via ma è infelice perché se ne va.
Mi manca un tuo abbraccio, quelli che mi davi quando da bambino correvo da te impaurito perché avevo fatto un brutto sogno, di quegli abbracci conservo ancora il calore perché erano avvolgenti, teneri e sinceri, abbracci che mi sono rimasti impressi nell’anima e che non dimenticherò mai.
E se Dio ogni tanto si distrae nel fare miracoli allora ci pensa un essere umano sulla terra. Si chiama mamma.
I genitori devono essere amati oggi, per poter capire la ragione domani.
Se per farci mandare all’inferno o in paradiso dovessimo fare una causa come quelle di beatificazione, e la causa fosse affidata ai nostri giudici, a chiedere di decidere per noi l’inferno o il paradiso dovremmo iniziare le pratiche da bambini per non correre il rischio di trovarsi a 99 anni magari spediti nella zona sbagliata per una ingiusta sentenza.
La verità è che i bambini non cessano mai di essere bambini.
Per buon senso e giustizia, in una grande famiglia all’educazione dei figli deve pensarci unicamente il padre, non gli estranei.