Alexandre Cuissardes – Frasi sull’Italia e gli Italiani
In italia più che ridare il via al costruire andrebbe dato il via al buttare giù.
In italia più che ridare il via al costruire andrebbe dato il via al buttare giù.
È talmente sottile il confine fra giustizia ed ingiustizia che ormai entrambe si fanno odiare allo stesso modo.
Che siano convegni o sagre paesane ormai la presenza dei politici è soltanto la sfilata degli ambiziosi.
Per qualcuno il “dolce far niente” è in realtà un far niente molto amaro.
Nei rapporti di fiducia non esiste la seconda volta, ma solo l’unica volta.
Siamo così abituati, noi italiani, alla religione che si manifesta in immagini dipinte o scolpite, che l’assenza del tipo di iconografia cui siamo avvezzi ci sembra sintomo di laicità. Decine di storici e di autori di testi scolastici italiani ci hanno trasmesso questa idea, e più i nostri studiosi erano laici e più tendevano a guardare con simpatia i protestanti, prendendoli, appunto, per laici. Che poi è esattamente quello che hanno sempre pensato i polemisti cattolici: fuori della Chiesa di Roma, c’è solo dell’ateismo appena appena mascherato. È così, con la mente infradiciata da questa tradizione interpretativa che, nonostante gli avvertimenti di Tocqueville, per esempio, e di Marx, ci si avvia a non capire nulla dell’America. Magari, come sta accadendo agli intellettuali italiani in questo periodo, si scopre all’improvviso che milioni di americani sono fedeli e anche fanatici, e, siccome prima non lo si sapeva, si decreta che si tratta di una novità. Se poi si tende a filosofare, allora, come s’usa in questi anni, si inventa l’ennesima nuova epoca: quella della post-secolarizzazione.
In troppi pensano agli altri con le parole, ma poi agiscono per sé nei fatti.