Alexandre Cuissardes – Guerra & Pace
Per chi viene sconfitto la guerra è una brutta storia, da dimenticare. Per chi vince diventa “la storia”, da scrivere e ricordare.
Per chi viene sconfitto la guerra è una brutta storia, da dimenticare. Per chi vince diventa “la storia”, da scrivere e ricordare.
Forse Dio si è talmente speso per creare un paese meraviglioso come il nostro che nel crearne gli abitanti e soprattutto la classe dirigente ha tirato un po’ via.
Se volete la pace cercate sempre ciò che è essenziale.
Mille volte volte ti sei fatto sfuggire quel momento giusto, che poteva cambiare tutto, o forse lo fuggivi. Oggi no, oggi quel momento ti ha imprigionato, ma sei tu che servi a lui.
I piccioni viaggiatori sono indagati dai magistrati, si vuole accertare perché le buste paga che sono incaricati di consegnare partono pesanti ed arrivano leggere, si sospettano responsabilità nelle istituzioni.
Ormai dobbiamo prendere atto che in alto non esistono colpevoli, tutte le colpe sono soltanto della colpa, che ha deciso di esistere.
Perché una guerra sia giusta sono necessarie tre cose: la prima, l’autorità del sovrano; la seconda, una giusta causa; la terza una giusta intenzione.