Alexandre Cuissardes – Guerra & Pace
Per chi viene sconfitto la guerra è una brutta storia, da dimenticare. Per chi vince diventa “la storia”, da scrivere e ricordare.
Per chi viene sconfitto la guerra è una brutta storia, da dimenticare. Per chi vince diventa “la storia”, da scrivere e ricordare.
C’è chi per farsi bravo espone i problemi quando ha già la soluzione in testa e chi invece i problemi li crea ma lascia gli altri a risolverli.
Più di un politico giustifica l’alto stipendio dei parlamentari affermando che con stipendi più bassi solo i ricchi potrebbero permettersi di fare politica, ma viene da chiedersi se allora è meglio che a fare politica siano i ricchi o chi con la politica vuole diventare ricco?
Spesso chi ubbidisce ad ordini ingiusti è peggiore di chi gli ordini li ha dati.
Non mi dire che è scoppiata la pace.
Non trovo né il modo per restare, né la strada per andare, ho il limbo nelle scarpe l’inferno in testa, il paradiso è inesistente.
“Ma se tu dovessi allevare una razza di uomini forti, duri e feroci, non imporresti loro un mondo infernale?””E com’è possibile garantirsi la lealtà di simili uomini?””Vi sono dei modi sicuri: instillare in loro la convinzione della propria superiorità, la mistica della setta segreta, lo spirito di corpo di tante sofferenze affrontate insieme. Si può fare. Ha funzionato su diversi mondi, in epoche diverse.”