Alexandre Cuissardes – Lavoro
Chi col suo lavoro nuoce è sempre da condannare.
Chi col suo lavoro nuoce è sempre da condannare.
Chi è felice dice di camminare sollevato da terra,chi è disperato spesso sta anche lui sollevato da terra,ma fermo,un biglietto di sola andata in tasca ed una corda al collo.
Il politico chiede il consenso del popolo per andare ad ubbidire a chi comanda senza avere avuto il consenso di nessuno.
Chi si ostina dopo anni di malgoverno e mala opposizione a confermare al potere uomini bugiardi e presuntuosi, che danno il cattivo esempio, che fanno false promesse, che sono spesso disonesti ed impresentabili e quasi sempre incapaci, non ha più nessun diritto di criticare, non è diverso da loro, ne è complice.
Io lavoro otto ore al giorno e le stesse ore le impiego per dormire, ma sono in cerca di un lavoro che mi permetta di fare le due cose contemporaneamente, solo per fare più cose nelle ore che non lavoro!
Forse in Italia più che l’alcool ne ammazza le promesse mancate.
I tagli alla politica hanno prodotto come risultato nuovi candidati e nuovi simboli elettorali, proviamo a fare il taglio degli elettori, forse i risultati saranno migliori.