Alexandre Cuissardes – Morte
Ogni giorno inutile che regalo a me lo tolgo a chi dalla mia fine deve ricominciare.
Ogni giorno inutile che regalo a me lo tolgo a chi dalla mia fine deve ricominciare.
Una dittatura, un dittatore; un dittatore, un colpevole; uno stato debole, mille dittatori; mille dittatori, nessun colpevole.
Un uomo veramente sincero, trasforma perfino la morte in una storia d’amore.La morte deve essere celebrata. Devi entrare nel regno della morte senza lotta, senza resistenza.Si deve accettare la morte e morire in un profondo abbandono. Solo cosi incontrerai il mistero in una bellezza,che non può assomigliare a nient’altro! Morire conscio significa sapere che nulla muore.
Tutti con gli occhi al cielo,le mani agli orecchi,per il gran rumore,soffia forte ed alto,questo vento popolare,il vento del vaffanculo.
Nella nascita e nella morte si parte per arrivare e si arriva per partire.
Alcuni ministri giapponesi, nel tempo, si sono suicidati, l’ultimo, sembra per una presunta relazione extraconiugale, in italia invece sono i cittadini a suicidarsi invece di qualche politico. Sarà altruismo, chissà.
L’unica vera ribellione che molti di noi hanno ancora in testa è quella dei capelli ribelli.