Oriella Del Col – Morte
Non esiste la morte se la scia che hai lasciato profuma d’infinito.
Non esiste la morte se la scia che hai lasciato profuma d’infinito.
Tutto ciò che si può chiedere a qualcuno che abbiamo sempre sentito così al di sopra di noi è ottenere che il nostro ultimo sguardo si fissi nel suo, in quel volto per il quale non c’importa di morire.
In occasione dell’anniversario dalla scomparsa di un caro amico, mi piace ricordarlo, con il suo simpatico cavallo di battaglia. Tra il serio e il faceto, definiva le donne cosiddette “rifatte”: mezze donne e mezze linoleum.
Un omicidio è sempre un omicidio. Che sia a fin di bene, che sia per difesa o un sacrificio per salvare molte altre persone, resta sempre un omicidio. Uccidere un uomo resta pur sempre un crimine.
Il miglior addio che possiamo dare è quello di lasciare un buon ricordo di noi.
L’assoluta impotenza dell’uomo di fronte alla morte lo rende maledettamente consapevole della sua effimera esistenza.
L’importante è che la morte ci colga vivi.