Alexandre Cuissardes – Politica
Le case chiuse dovrebbero essere riaperte, riempite di politici, poi richiuse. Per sempre.
Le case chiuse dovrebbero essere riaperte, riempite di politici, poi richiuse. Per sempre.
Io divento sempre più povero e faccio fatica a sopravvivere, e voi sempre più ricchi e indifferenti alle nostre esigenze basilari, e avete anche il coraggio di parlare di democrazia, io vi ci murerei su quella poltrona. Ma vi siete bevuto il cervello? Perché dobbiamo pagare noi per errori commessi da voi? E noi che continuiamo a litigare tra di noi per questa gente, che ci ha ripulito le tasche e riempiti di rabbia. Cominciamo a fare qualcosa, lasciamo almeno per una volta da parte l’ideologia politica e pensiamo al bene del Paese e dei cittadini poveri ma onesti.
I comunisti lottano per raggiungere i fini e gli interessi immediati della classe operaia.
Un buon capro espiatorio vale quasi quanto una soluzione.
L’autorità, quanto più è pomposa, tanto meno va preso sul serio.
La politica altro non è, che l’espressione esponenziale di ciò che siamo.
Quando i politici parlano del bene del paese dicono sempre: “faremo”. Quando decidono per se stessi spesso non dicono niente, aspettano che siano i giornalisti a scoprilo, e molte volte è un “abbiamo fatto”. Quando chiedono sacrifici al paese è sempre “fate”.