Alexandre Cuissardes – Politica
Per fortuna che in Italia manca lo stato, altrimenti sarebbe troppo evidente che agli italiani manca il senso dello stato.
Per fortuna che in Italia manca lo stato, altrimenti sarebbe troppo evidente che agli italiani manca il senso dello stato.
È più facile cercare di far passare l’idea che c’è differenza fra la percezione dei reati ed il loro numero reale, che molti di questi vengono commessi soprattutto perché c’è chi si fa fregare, è ignorante, ingenuo e sbadato, piuttosto che dire che il vero motivo è perché ci sono troppi furbi, troppi delinquenti, troppi impuniti in giro.Il “c’è chi si fa fregare” chiama in causa il singolo, il “fesso” di turno, quasi lo accusa, lo ridicolizza. E serve a coprire la realtà, cioè che i delinquenti ci sono ed aumentano perché il loro resta un mestiere che conviene. Riconoscere questo coinvolgerebbe le istituzioni e le costringerebbe a dover ammettere il loro fallimento.
Una persona che si dà alla politica è come una vergine che va in un bordello, o si adegua o cambia mestiere.
Rivoluzionario è chi non accetta il dato naturale e storico e vuole cambiarlo.
Sono stati effettuati degli esperimenti su dei soggetti di varie fasce d’età, mostrando loro delle registrazioni tratte da dei programmi televisivi. Quelli che hanno reagito con un’aggressività incontrollata, attacchi di ansia e senso di soffocamento hanno guardato delle trasmissioni che presentavano come ospite la deputata Michaela Biancofiore.
Ma c’è poi molta differenza fra avere al governo un Monti non eletto e politici che i voti li hanno comprati?
Ogni classe politica ha la magistratura che si merita, e viceversa, ma il paese sano meriterebbe che entrambi fossero migliori.