Alexandre Cuissardes – Politica
La parola d’ordine degli italiani che si arrangiano per campare è “tengo famiglia”. La parola d’ordine dei politici per arricchirsi ed aumentare potere è “tengo ambizione”.
La parola d’ordine degli italiani che si arrangiano per campare è “tengo famiglia”. La parola d’ordine dei politici per arricchirsi ed aumentare potere è “tengo ambizione”.
C’è in giro una diffusa insofferenza. I politici costano troppo e in percentuale danno poco.
Ne sentiamo troppi di “uomini di stato” che a parole stanno dalla parte dei cittadini ma nei fatti in quella di chi li paga.
Non mi preoccupa il fatto di poter cambiare idea su fatti cose e persone, mi preoccupa pensare di poter essere costretto a farlo.
Prima c’erano “i compagni di merende” e gli omicidi gli scempi dei cadaveri, adesso ci sono “i compagni di ostriche e champagne”, i suicidi di stato e gli scempi sui vivi.
Invito, se esiste – non credo –un politico dei nostri giorni a cogliere questa sfida; provi egli a vivere un giorno con la capacità di spesa di un operaio, muratore, minatore, spazzino e con lo sforzo fisico e psicologico che ognuno di queste straordinarie persone – indispensabili per noi e anche per loro – sono costrette ad affrontare ogni volta che il sole entra timidamente nelle loro case e si rendano, lor signori conto del vero valore del fare o sentirsi politico o politicante, partendo dal più prezioso dei valori che i più disconoscono: “l’umiltà”.
La politica non è far compromessi la vera, la pulita politica è mettere a disposizione forza, intelletto, potere a favore della classe media/piccola operaia.