Alexandre Cuissardes – Politica
Fra buttarla in politica e buttarla in caciara non c’è nessuna differenza.
Fra buttarla in politica e buttarla in caciara non c’è nessuna differenza.
È come se quando scrivo fossi una persona e quando leggo ciò che ho scritto un’altra, ma ciò che è peggio è che chi legge non conosce chi ha scritto e non comprende la sua scrittura, solo nel bere e nel pensare ridivento uno.
Forse sarà perché l’italia è circondata per tre parti dal mare ed il mare è inquinato che diciamo sempre che navighiamo in cattive acque?
Contrariamente a quanto dice il proverbio i panni sporchi fra politica e giustizia andrebbero lavati non in casa ma in piazza, siamo in tanti a voler sapere di chi è la colpa se la giustizia in Italia è così.
Bisogna prendere il denaro dove si trova: presso i poveri. Hanno poco, ma sono in tanti.
Il malessere è nella insufficiente tutela del lavoro, della vita sul lavoro. Questo è stato e rimane un mio assillo.
La politica che avrebbe il compito di tenere il paese unito invece lo divide, ci sono ormai più candidati che elettori, per fortuna la nazionale di calcio per 90 minuti ogni tanto e molte ore di bar riunisce il paese, speriamo che ai giocatori non venga in mente di chiedere una indennità di “quasi” parlamentari.