Alexandre Cuissardes – Politica
Pierluigi Bersani, Gherardo Colombo: chi di magistratura ferisce di magistratura perisce.
Pierluigi Bersani, Gherardo Colombo: chi di magistratura ferisce di magistratura perisce.
Quanti ce ne sono che per pararsi la faccia al posto del cappello dovrebbero portare le mutande.
Al congresso del partitoil presidente ha utilizzato il suo immenso potereper fermare il vento.L’opposizione non potrà più commentareche “dice parole al vento”.
I neutrali non hanno mai dominato gli avvenimenti. Li hanno sempre subiti.
L’Italia ha alzato le braccia e si è arresa agli italiani peggiori. Non ce la fa più a sopportarli. Le frane, gli allagamenti, i crolli, il degrado, sono semplicemente la prova che si sta suicidando.
Infrangere i sogni di un popolo in nome del potere è il più vigliacco dei reati, inutile aggiungere che solo gli uomini politici sono capaci di perpetrarlo, giustificandone sia i fini che i mezzi a se stessi e agli altri.
Da anni il paese è stato talmente abbandonato a se stesso e diviso che ormai ogni italiano vorrebbe un governo costituito ad hoc per lui per risolvere i suoi problemi personali.
Quanti ce ne sono che per pararsi la faccia al posto del cappello dovrebbero portare le mutande.
Al congresso del partitoil presidente ha utilizzato il suo immenso potereper fermare il vento.L’opposizione non potrà più commentareche “dice parole al vento”.
I neutrali non hanno mai dominato gli avvenimenti. Li hanno sempre subiti.
L’Italia ha alzato le braccia e si è arresa agli italiani peggiori. Non ce la fa più a sopportarli. Le frane, gli allagamenti, i crolli, il degrado, sono semplicemente la prova che si sta suicidando.
Infrangere i sogni di un popolo in nome del potere è il più vigliacco dei reati, inutile aggiungere che solo gli uomini politici sono capaci di perpetrarlo, giustificandone sia i fini che i mezzi a se stessi e agli altri.
Da anni il paese è stato talmente abbandonato a se stesso e diviso che ormai ogni italiano vorrebbe un governo costituito ad hoc per lui per risolvere i suoi problemi personali.
Quanti ce ne sono che per pararsi la faccia al posto del cappello dovrebbero portare le mutande.
Al congresso del partitoil presidente ha utilizzato il suo immenso potereper fermare il vento.L’opposizione non potrà più commentareche “dice parole al vento”.
I neutrali non hanno mai dominato gli avvenimenti. Li hanno sempre subiti.
L’Italia ha alzato le braccia e si è arresa agli italiani peggiori. Non ce la fa più a sopportarli. Le frane, gli allagamenti, i crolli, il degrado, sono semplicemente la prova che si sta suicidando.
Infrangere i sogni di un popolo in nome del potere è il più vigliacco dei reati, inutile aggiungere che solo gli uomini politici sono capaci di perpetrarlo, giustificandone sia i fini che i mezzi a se stessi e agli altri.
Da anni il paese è stato talmente abbandonato a se stesso e diviso che ormai ogni italiano vorrebbe un governo costituito ad hoc per lui per risolvere i suoi problemi personali.