Alexandre Cuissardes – Politica
In Italia il dialogo fra politica e cittadini dà gli stessi risultati di un colloquio fra un muto ed un sordo.
In Italia il dialogo fra politica e cittadini dà gli stessi risultati di un colloquio fra un muto ed un sordo.
Non è un fascio littorio, o un braccio alzato a fare del fascista un fascista.E non sono la loro assenza a rendere una persona normale.
Ulula il vento ed infuria la tempesta. In questa situazione, nel recente passato, chi era al timone della malconcia navicella Italia, per salvare il salvabile, ha adottato delle misure cautelative alquanto opinabili. Piccole imprese, artigiani, ceto medio e la larga base dei lavoratori sono stati colpiti pesantemente dalla mannaia salva Italia. I grandi patrimoni sono stati “sapientemente” risparmiati e protetti. Le banche sono state “generosamente” aiutate. Questa strategia, darsi la zappa sui piedi, ha ovviamente prodotto i suoi frutti avvelenati e funesti. Adesso, che siamo chiamati ad esprimere il nostro voto alle urne, il responso dovrebbe essere univoco. Un passo falso e potremmo trovarci alla mercè della potente nazione tedesca.
I brutti ricordi sono vino avvelenato, basta un sorso a fare male.
Chi soffre molto forse spera che di là ci sia il paradiso perché l’inferno l’ha già vissuto in questa vita,ma purtroppo l’inferno è sicuro,il paradiso molto incerto.
Alice era nel paese delle meraviglie, noi invece siamo nel paese degli imbecilli.
Tutti gli organi del partito funzionano: devono funzionare perciò anche gli organi genitali.