Alexandre Cuissardes – Politica
Se le “sfuriate” di Grillo hanno prodotto il risultato delle quirinarie con i nomi che ne sono usciti Grillo deve seriamente riflettere su quello che dice e su come viene compreso.
Se le “sfuriate” di Grillo hanno prodotto il risultato delle quirinarie con i nomi che ne sono usciti Grillo deve seriamente riflettere su quello che dice e su come viene compreso.
Chi si butta in politica, sappia che finisce dritto in un tritacarne e poi insaccato come un salame, crede di mangiare meglio, ma finisce per essere mangiato.
“Con la cultura non si mangia.”Di sicuro se noi siamo colti voi non mangiate.
– Tu sai che potresti comandare alla nobiltà vassalla col titolo di duca?- So che quando ho più idee degli altri, do agli altri queste idee, se le accettano; questo è comandare.(…)- Ricordi d’essere Barone di Rondò?- Sì, signor padre, ricordo il mio nome.- Vorrai essere degno del nome e del titolo che porti?- Cercherò d’esser più degno che posso del nome d’uomo, e lo sarò così d’ogni suo attributo.
Il mestiere che dovrebbe essere fatto dai migliori è finito in mano ai peggiori, quelli che invece sanno fare lo ripugnano o lo sfruttano, tutti gli altri non esistono, servono per votare, per consumare, per offendersi tra loro, servono… servi…
Se non è sacra la vita di chi si ammazza non può essere considerata sacra neppure la vita di chi porta a questo.
La protesta, quando è contro un partito o una persona è (secondo i rivali) sana protesta, giusta rivendicazione, esercizio di democrazia, quando è contro tutto il sistema diventa qualunquismo demagogia antipolitica, chissà perché.
Chi si butta in politica, sappia che finisce dritto in un tritacarne e poi insaccato come un salame, crede di mangiare meglio, ma finisce per essere mangiato.
“Con la cultura non si mangia.”Di sicuro se noi siamo colti voi non mangiate.
– Tu sai che potresti comandare alla nobiltà vassalla col titolo di duca?- So che quando ho più idee degli altri, do agli altri queste idee, se le accettano; questo è comandare.(…)- Ricordi d’essere Barone di Rondò?- Sì, signor padre, ricordo il mio nome.- Vorrai essere degno del nome e del titolo che porti?- Cercherò d’esser più degno che posso del nome d’uomo, e lo sarò così d’ogni suo attributo.
Il mestiere che dovrebbe essere fatto dai migliori è finito in mano ai peggiori, quelli che invece sanno fare lo ripugnano o lo sfruttano, tutti gli altri non esistono, servono per votare, per consumare, per offendersi tra loro, servono… servi…
Se non è sacra la vita di chi si ammazza non può essere considerata sacra neppure la vita di chi porta a questo.
La protesta, quando è contro un partito o una persona è (secondo i rivali) sana protesta, giusta rivendicazione, esercizio di democrazia, quando è contro tutto il sistema diventa qualunquismo demagogia antipolitica, chissà perché.
Chi si butta in politica, sappia che finisce dritto in un tritacarne e poi insaccato come un salame, crede di mangiare meglio, ma finisce per essere mangiato.
“Con la cultura non si mangia.”Di sicuro se noi siamo colti voi non mangiate.
– Tu sai che potresti comandare alla nobiltà vassalla col titolo di duca?- So che quando ho più idee degli altri, do agli altri queste idee, se le accettano; questo è comandare.(…)- Ricordi d’essere Barone di Rondò?- Sì, signor padre, ricordo il mio nome.- Vorrai essere degno del nome e del titolo che porti?- Cercherò d’esser più degno che posso del nome d’uomo, e lo sarò così d’ogni suo attributo.
Il mestiere che dovrebbe essere fatto dai migliori è finito in mano ai peggiori, quelli che invece sanno fare lo ripugnano o lo sfruttano, tutti gli altri non esistono, servono per votare, per consumare, per offendersi tra loro, servono… servi…
Se non è sacra la vita di chi si ammazza non può essere considerata sacra neppure la vita di chi porta a questo.
La protesta, quando è contro un partito o una persona è (secondo i rivali) sana protesta, giusta rivendicazione, esercizio di democrazia, quando è contro tutto il sistema diventa qualunquismo demagogia antipolitica, chissà perché.