Alexandre Cuissardes – Politica
Sentendo parlare i politici mi rendo conto che vivo una tragedia assistendo a una commedia.
Sentendo parlare i politici mi rendo conto che vivo una tragedia assistendo a una commedia.
La politica serve per la comunità e non per ricoprire una carica istituzionale solo perché lo dice la burocrazia o peggio ancora, farsi gli affari propri sulle spalle del voto degli altri.
Visto che molti italiani sono dei perfetti mentecatti, non vedo perché lo stato debba negare il permesso di soggiorno agli stranieri.
Siamo passati dall’ascoltare al sentire, dall’applaudire al fischiare, in comune fra ieri ed oggi resta soltanto il non capire.
L’Italia, a mio avviso, deve essere nel mondo portatrice di pace: si svuotino gli arsenali di guerra, sorgente di morte, si colmino i granai di vita per milioni di creature umane che lottano contro la fame. Il nostro popolo generoso si è sempre sentito fratello a tutti i popoli della terra. Questa è la strada, la strada della pace che noi dobbiamo seguire.
Il garantismo in mano ad una democrazia debole è una minaccia alla sicurezza delle persone.
Si dice che nella vita ti rovinano più gli idioti che i furbi, io per essere sicuro, ho fatto collezioni sia degli uni che degli altri.