Alexandre Cuissardes – Politica
Chissà se alle mini primarie Bersani è stato applaudito perché piace la sua proposta di candidare prodi o se perché molti speravano che fosse l’ultima volta che si presentava da segretario.
Chissà se alle mini primarie Bersani è stato applaudito perché piace la sua proposta di candidare prodi o se perché molti speravano che fosse l’ultima volta che si presentava da segretario.
Ormai politici escono allo scoperto, vanno in ordine sparso verso i loro interessi, intanto il paese è sperso, scomparso, e cosparso di melma.
La prima misura per sostenere la crescita del paese è lo stop alle tasse. Non ci può essere la sensazione, nel Paese, che ad ogni provvedimento ci sia un balzello, che ad ogni atto del governo e poi del parlamento ci sia una tassazione perché questo frena gli investimenti e frena lo sviluppo. Questa è la nostra priorità.
Ho l’impressione che la cultura sia diventata come la costituzione e la legge, ognuno la interpreta a modo suo e secondo l’opportunità. Questo fa si che ci siano molte persone che da “scemi del villaggio” siano diventate “scemi in politica”, e purtroppo sono in molti ad ascoltarli.
Dalla mancanza di giustizia traggono vantaggio solo i peggiori.
Molte persone cinguettano con twitter e ragliano con la bocca.
Bernardo Caprotti di esselunga sta alla coop come Matteo Renzi sta al pd.