Alexandre Cuissardes – Politica
In molti, per ideologia, continuano a stare dalla parte sbagliata, ma non sbagliata rispetto all’altra parte ma rispetto a quella buona, che è sempre e soltanto una, e non si chiama ideologia.
In molti, per ideologia, continuano a stare dalla parte sbagliata, ma non sbagliata rispetto all’altra parte ma rispetto a quella buona, che è sempre e soltanto una, e non si chiama ideologia.
Se un uomo politico non è giusto, onesto, modesto, umile e razionale, non è un uomo politico, è solamente uno sciacallo.
Io sono fiducioso! Il male non può vincere sempre, devo dire che il tempo di un ravvedimento nazionale è arrivato; azzarderei a dire: anche troppo in ritardo. Ancora un poco e saremmo decisamente caduti nel baratro! La speranza, è la prima veste della resurrezione!
Se stasera sei nervosodispiaciuto oppur delusonon restare sul divanoa pensare in modo strano.Metti in moto gambe e ruotee fai il giro dei vialida una parte troveraichi allontana tutti i guai,che sia a un tiglio,ad un lampione,o vicino alla stazione.Alta,bassa,bionda o mora,c’è un’offerta che innamora.Medicina benedettada comprar senza ricetta.Immediato è il buon effettoe ritorni lieto a letto.
Per troppe persone ormai le belle notizie non esistono più, o sono cattive o sono semplicemente notizie che non le riguardano.
I buoni magistrati, le forze dell’ordine, combattono contro i delinquenti. Li sentiamo lamentarsi della scarsità dei mezzi, ma mai del loro ruolo. I dipendenti di Equitalia forse non potendosi lamentare della mancanza di mezzi si lamentano del ruolo.
Un bel giorno il partito avrebbe proclamato che due più due fa cinque, e voi avreste dovuto crederci. Era inevitabile che prima o poi succedesse, era nella logica stessa delle premesse su cui si basava il Partito. La visione del mondo che lo informava negava, tacitamente, non solo la validità dell’esperienza, ma l’esistenza stessa della realtà esterna. Il senso comune costituiva l’eresia delle eresie. Ma la cosa terribile non era tanto il fatto che vi avrebbero uccisi che l’aveste pensata diversamente, ma che potevano aver ragione loro. In fin dei conti come facciamo a sapere che due più due fa quattro? O che la forza di gravità esiste davvero? O che il passato è immutabile? Che cosa succede, se il passato e il mondo esterno esistono solo nella vostra mente e la vostra mente è sotto controllo?