Alexandre Cuissardes – Politica
Caro Bersani, sui morti di Civitanova marche almeno il pudore di tacere.
Caro Bersani, sui morti di Civitanova marche almeno il pudore di tacere.
Può sopravvivere e non essere sovvertita una città in cui si fa quanto possibile per distruggere le leggi, una città in cui le sentenze non hanno efficacia e possono essere invalidate e annulate da privati cittadini?
In politica internazionale, unione di due ladri ciascuno dei quali tiene la mano ficcata così in fondo nella tasca dell’altro, che non possono separarsi per derubare un terzo.
La differenza fra questa democrazia e una dittatura è che nella dittatura vuole comandare uno solo, in questa democrazia vogliono comandare in troppi. I risultati sono gli stessi, solo che nella dittatura si risparmierebbe il costo di inutili elezioni.
Il conflitto di interessi riguarda quei partiti che in questi decenni hanno approfittato del loro peso per distribuire pensioni.
Sì è vero, la legge è uguale per tutti, ma per me è più uguale che per gli altri perché mi ha votato la maggioranza degli italiani.
L’Italia una volta era il paese dei balocchi, oggi è dei corrotti.