Alexandre Cuissardes – Politica
Il consenso popolare si ottiene con i tanti discorsi che illudono e si perde con le tante mancate promesse che deludono.
Il consenso popolare si ottiene con i tanti discorsi che illudono e si perde con le tante mancate promesse che deludono.
Tutto si può dire del nostro paese ma non che è razzista, il nero è molto apprezzato.
Per noi i politici oggi hanno il dovere di tacere. Loro invece si sentono il diritto di parlare.
La legge era figurativa.
Andrebbe fatto l’esame del palloncino a chi va a votare, chissà quanti ritiri di carte d’identità.
Scrivo ad occhi chiusi perché sia la mente a vedere e dettare ciò che devo raccontare.
Si sono mesi a litigare in strada, hanno bloccato il traffico fregandosene di tutti, hanno bestemmiato e detto brutte parole davanti anche ai bambini, si sono menati di (poco) santa ragione. Alla fine uno dei due è riuscito a colpire l’altro, a stenderlo a terra. Si è guardato intorno ed ha urlato alla gente, – avete visto, sono il più bravo il più forte, ecco, votate me – ed ha consegnato le schede elettorali precompilate, col suo simbolo già barrato. Ma intanto l’avversario, anche se ferito si sta alzando da terra e sta per colpire alle spalle il “vincitore per un attimo”. Intanto il portaborse del caduto che si è rialzato prepara le sue schede elettorali precompilate per sostituire quelle dell’avversario. Ma la democrazia prima di tutto, le elezioni sono sacre.