Alexandre Cuissardes – Politica
Per qualcuno un addio è per sempre, per altri vale solo fino a quando non hanno voglia di tornare.
Per qualcuno un addio è per sempre, per altri vale solo fino a quando non hanno voglia di tornare.
Ogni secolo ha le sue disgrazie. Guerre, peste, colera, disastri naturali; nel ventesimo secolo, in Europa, le più grandi ed odiose disgrazie sono state provocate da due maniaci con delirio di grandezza. A distanza di oltre mezzo secolo, la Germania ha leccato le sue ferite, è risorta, ed è una grande nazione. In Italia, ancora oggi, ne paghiamo le conseguenze. Prima dell’avvento del regime fascista eravamo tra le prime nazioni europee; adesso, come da tradizione, che gli ultimi saranno i primi ed i primi saranno gli ultimi siamo stati serviti a puntino.
L’obbligo morale richiede la libertà dall’ignoranza, ecco perché i nostri governanti non si sentono moralmente obbligati.
I nostri uomini pubblici non hanno mai cadute di stile perché ne sono assolutamente mancanti.
La democrazia è la volontà di non arrendersi di fronte a qualsiasi forza, a qualsiasi potere che pretende di essere irresistibile.
Sentiamo dire “proteggiamo il made in italy, combattiamo i falsi”. Allora dobbiamo tutelare Grillo, lui è l’originale mentre i politici non solo sono incapaci a governare ma sono incapaci anche a copiarlo e sono quindi da combattere.
La nullità del politico è che in sé ritiene irrealisticamente di conoscere il mare fra il dire e il fare.