Ormai la politica non ha per protagonisti maggioranza ed opposizione e paese, anzi li ha, ma per facciata, in realtà i protagonisti sono politici e magistratura ed il risultato è davanti a tutti, per i poveracci non ci sono ne stato ne regole ne progresso ne giustizia.
Ci sono molte Italie:- quella di merda delle istituzioni e il potere;- quella barbara delle caste e delle cosche;- quella ipocrita delle parrocchie e beneficenze;- quella ignorante imprenditrice sfruttatrice;- quella civile che si vergogna di tutte le altre.L’Italia civile deve andare al potere e lavare tutte le vergogne.
Non ho mai scritto una canzone politica. Le canzoni non possono cambiare il mondo, ormai ho smesso di pensarlo.
Piove,ombrelli viaggiano,con persone sotto.Tu mi porti in giro,io ti riparo dalla pioggia,scambio alla pari,lavoro “a tempo”.
La politica è la ricerca di un sottile equilibrio tra l’ingannare troppo e l’ingannare troppo poco.
Odio gli estremisti… leggere o sentire i loro commenti, sia da una parte che dall’altra mi fa venire il voltastomaco…
Lo sfruttamento di una nazione da parte di un’altra viene abolito nella stessa misura che viene abolito lo sfruttamento di un individuo da parte di un altro.