Alexandre Cuissardes – Politica
I politici parlano come se negli ultimi decenni avesse governato monti e loro fossero stati chiamati a salvare il paese.
I politici parlano come se negli ultimi decenni avesse governato monti e loro fossero stati chiamati a salvare il paese.
Gli italiani si arrangiano per andare avanti, i politici si arrangiano invece per restare fermi al potere.
Berlusconi si paragona a Napoleone e Churchill. Mi ricorda la barzelletta dei due matti: uno dice “Io sono Mosè e Iddio mi ha dato le tavole della legge” e l’altro, offeso “Ma guarda che io non ti ho dato niente!”. Ecco, lui potrebbe essere il secondo matto, mentre per il novello Mosè bisogna scegliere tra Bondi e Fede.
Scatta insieme al primo il secondo sguardo,quello della conferma,dell’interesse,ed è il corteggiamento,il bacio la prima intimità:”quello che ho detto a te non l’ho mai detto a nessuno”,le promesse fatte col corpo nudo,da lì al futuro,e quel “per sempre” che spesso dura solo una notte.
La politica non è una scienza, come molti signori professori s’immaginano, ma un’arte.
Un paese dove i furbi fanno più strada degli intelligenti è destinato a fallire ma purtroppo soltanto dopo aver fatto tante vittime innocenti.
La malagiustizia costa molto a tutti, ma soprattutto costa tutto a troppi.