Alexandre Cuissardes – Politica
Le sentenze non si discutono: spesso fanno ridere i furbi e piangere gli onesti.
Le sentenze non si discutono: spesso fanno ridere i furbi e piangere gli onesti.
Le amicizie le ho perse,le conoscenzenon ho avuto il tempo di farle,quindi sono soloma anche cosimi sento in troppa compagnia.
Il Sindaco di Roma ha tolto tutte le prostitute per strada e le ha consegnate a Berlusconi: ci penserà lui a trovargli un posto in parlamento.
Da un parcheggio affollato esce un’auto. Manovrate per prendere posto ma qualcuno vi sfreccia davanti e occupa. Obiettate educatamente ma vi sentite rispondere: c’era prima lei, e con questo? O fate a cazzotti o abbozzate, una soluzione civile è esclusa. È una metafora della politica nazionale.
Sentiamo dire che le avversità fortificano, a me non sono servite a rendermi più forte, ma solo a farmi soffrire.
Siamo sicuri che, se l’Ulivo vince, il 21 aprile avremo ancora la possibilità di elezioni veramente libere? Io non rispondo, fatevi voi questa domanda.
I politici sono bravi a fare solo una cosa: mentire.