Alexandre Cuissardes – Politica
In politica stare all’opposizione dovrebbe essere la scuola per imparare poi a governare, invece è la scuola per imparare a rubare.
In politica stare all’opposizione dovrebbe essere la scuola per imparare poi a governare, invece è la scuola per imparare a rubare.
Non capisco la ragione di tanta urgenza in Parlamento per l’approvazione del legittimo sospetto.
Chi crede in ciò che dice si spiega con poche parole, chi vuole convincere gli altri parla molto, chi li vuole fregare fa i comizi.
Io non mi sono addormentato una sera comunista ortodosso per svegliarmi una mattina socialista illuminato.
Ormai quasi tutti i giornalisti fanno politica, traendone i vantaggi che ne derivano, ma senza correre i rischi che i veri politici corrono.
È comodo agitare sempre lo spettro di una dittatura per mascherare i guai prodotti da mille piccoli dittatori.
Di fronte all’offensiva delle posizioni confessionali Gian Enrico Rusconi ripropone gli ideali illuministi. La politica non si fonda sulla religione ma sulla libera ricerca scientifica. (…) Ma bisogna proprio ancorare la democazia a qualcosa? (…) Qui torniamo al ruolo delle responsabilità: qui la sfida non è far finta che Dio non ci sia… quanto procedere nell’indagine scietifica e nel libero dispiegamento delle preferenze dei cittadini. Ovviamente col vincolo che nessuno rechi danno ad altri… Non si tratta di escludere religioni o ideologie dal “discorso pubblico” (come asserisce Rusconi) bensì di resistere alle imposizioni liberticide O totalitarie di qualsiasi grande timoniere – qualunque siano le sue credenze, il suo ruolo istiruzionale, la sua militanza in una Chiesa o partito…