Alexandre Cuissardes – Politica
Gli onesti che sono vittime di errori giudiziari spesso sperano in cuor loro di diventare delinquenti.
Gli onesti che sono vittime di errori giudiziari spesso sperano in cuor loro di diventare delinquenti.
Quelli che continuano a portarci in piazza oggi sono spesso gli stessi che ci portavano in piazza ieri. Ma quelli che hanno portato in piazza ieri e portano in piazza oggi si sono sistemati meglio di quelli che in piazza si sono fatti portare ieri, e purtroppo anche oggi.
I sogni più belli non li fai da solo, li fai in compagnia di una bottiglia ed un bicchiere.
Forse ciechi e sordi come siete,tutti ammassati al balcone di piazza veneziaavrete ancora la spudoratezzadi definirli sbandatio pieni di ideologia,vuoti di ideeoppure antidemocratici,e stare a guardare.Quando si muoveranno i vinti di semprele vittime degli altri,le persone comuni.Quando in piazza,in strada,ci sarà l’italia contro l’italia,chi ha sempre vissuto onestamentecontro chi è vissuto da disonesto,chi ha pagato ingiustamentecontro chi lo ha ingiustamente condannato,chi è stato derubatocontro chi ha rubato,chi ha lavorato semprecontro chi non ha mai fatto nullae chi glielo ha permesso,chi ha amministrato benecontro chi ha amministrato male.E voi a fare da spettatori,ma per poco,i vincitori guarderanno in alto…
Si scrive antipolitica, ma si legge antiporcate.
Tutti i politici adesso vogliono un governo scelto dagli italiani, significa che probabilmente hanno già in cassa i soldi per comprare i voti.
La politica ed il calcio hanno in comune l’uso dei piedi, sia per colpire l’avversario che per riflettere.
Quelli che continuano a portarci in piazza oggi sono spesso gli stessi che ci portavano in piazza ieri. Ma quelli che hanno portato in piazza ieri e portano in piazza oggi si sono sistemati meglio di quelli che in piazza si sono fatti portare ieri, e purtroppo anche oggi.
I sogni più belli non li fai da solo, li fai in compagnia di una bottiglia ed un bicchiere.
Forse ciechi e sordi come siete,tutti ammassati al balcone di piazza veneziaavrete ancora la spudoratezzadi definirli sbandatio pieni di ideologia,vuoti di ideeoppure antidemocratici,e stare a guardare.Quando si muoveranno i vinti di semprele vittime degli altri,le persone comuni.Quando in piazza,in strada,ci sarà l’italia contro l’italia,chi ha sempre vissuto onestamentecontro chi è vissuto da disonesto,chi ha pagato ingiustamentecontro chi lo ha ingiustamente condannato,chi è stato derubatocontro chi ha rubato,chi ha lavorato semprecontro chi non ha mai fatto nullae chi glielo ha permesso,chi ha amministrato benecontro chi ha amministrato male.E voi a fare da spettatori,ma per poco,i vincitori guarderanno in alto…
Si scrive antipolitica, ma si legge antiporcate.
Tutti i politici adesso vogliono un governo scelto dagli italiani, significa che probabilmente hanno già in cassa i soldi per comprare i voti.
La politica ed il calcio hanno in comune l’uso dei piedi, sia per colpire l’avversario che per riflettere.
Quelli che continuano a portarci in piazza oggi sono spesso gli stessi che ci portavano in piazza ieri. Ma quelli che hanno portato in piazza ieri e portano in piazza oggi si sono sistemati meglio di quelli che in piazza si sono fatti portare ieri, e purtroppo anche oggi.
I sogni più belli non li fai da solo, li fai in compagnia di una bottiglia ed un bicchiere.
Forse ciechi e sordi come siete,tutti ammassati al balcone di piazza veneziaavrete ancora la spudoratezzadi definirli sbandatio pieni di ideologia,vuoti di ideeoppure antidemocratici,e stare a guardare.Quando si muoveranno i vinti di semprele vittime degli altri,le persone comuni.Quando in piazza,in strada,ci sarà l’italia contro l’italia,chi ha sempre vissuto onestamentecontro chi è vissuto da disonesto,chi ha pagato ingiustamentecontro chi lo ha ingiustamente condannato,chi è stato derubatocontro chi ha rubato,chi ha lavorato semprecontro chi non ha mai fatto nullae chi glielo ha permesso,chi ha amministrato benecontro chi ha amministrato male.E voi a fare da spettatori,ma per poco,i vincitori guarderanno in alto…
Si scrive antipolitica, ma si legge antiporcate.
Tutti i politici adesso vogliono un governo scelto dagli italiani, significa che probabilmente hanno già in cassa i soldi per comprare i voti.
La politica ed il calcio hanno in comune l’uso dei piedi, sia per colpire l’avversario che per riflettere.