Alexandre Cuissardes – Politica
Chi si dà alla politica dimentica chi è stato e ricorda soltanto cosa avrebbe voluto essere.
Chi si dà alla politica dimentica chi è stato e ricorda soltanto cosa avrebbe voluto essere.
In un paese dove chi giudica sa di non poter essere giudicato non può esistere giustizia.
Questa classe politica non ha poteri ne sulla burocrazia ne sulla magistratura ne sull’esercito, se non per apparentamenti, nomine ed intrallazzi, ha potere solo sui poveri cittadini.
Le buone notizie sono gratis, le cattive notizie costano care.
L’ottima repubblica è quella dove ciascuno è eletto a fare quello officio al è nato, perché allora regge la ragione. Pessima è dove fa officio contra quello per che è nato, perché la regge il caso. Mista è dove in parte fanno l’ufficio secondo la natura et i parte non, perché regge la raggione e il caso insieme.
Nonostante ciò che dice la chiesa accettare l’altro non significa subire l’altro, porgere l’altra guancia non significa voler prendere ceffoni.
In duecentocinquanta anni siamo passati dall’esempio di volontà di Vittorio Alfieri col suo “volli sempre volli fortissimamente volli” alla prova di pazienza di molti italiani col loro “polli sempre polli fortissimamente polli”.E questo a causa di politici “folli sempre folli fortissimamente folli”