Alexandre Cuissardes – Politica
Fino a quando anche un solo voto andrà ad un partito o ad un suo esponente tutta la classe politica si sentirà legittimata a continuare a prendere per il culo l’intero paese.
Fino a quando anche un solo voto andrà ad un partito o ad un suo esponente tutta la classe politica si sentirà legittimata a continuare a prendere per il culo l’intero paese.
Il politico non può far ammanettare il magistrato, ma il magistrato può far ammanettare il politico. Entrambi però con cattive leggi e cattive sentenze possono far ammanettare il cittadino, che invece non può far ammanettare né gli uni né gli altri.
Lo stato tiene buona la stampa con i finanziamenti ai giornali perché i giornali tengano buoni noi con le parole.
Chi soffre vive la vita peggiore e spesso ha come unica speranza il “passare a miglior vita”.
I peggiori hanno gli stessi diritti dei migliori, e già questo non è giusto. Ma i diritti negati, oppure insufficienti i migliori se li sognano, invece i peggiori se li prendono, ed è questo che spesso fa di un diritto l’ennesima ingiustizia.
Non pensare a cosa la tua nazione può fare per te, pensa a cosa tu puoi fare per la tua nazione.
Berlusconi appare improvvisamente per quello che è: un vecchio arnese, incapace di pensare il futuro e ossessivamente legato ai suoi vecchi rancori. Odia sempre le stesse cose e le stesse persone, odia l’informazione libera ed i liberi giornalisti e neanche la morte, come nel caso di Biagi e Montanelli, placa il suo odio. Odia Di Pietro, colpevole di aver contribuito a cancellare per sempre quel sistema di corruzione politica e di connivenze politico-economiche al quale Berlusconi imprenditore deve tutto. Odia la magistratura o chiunque metta il naso nei suoi affari. Un uomo così non è in grado di offrire al Paese nessun futuro, può soltanto trascinarlo in queste sue senili ossessioni.