Alexandre Cuissardes – Politica
Se proprio dobbiamo andare a votare, chi ci va può anche votare i nuovi governanti, se non sono il male minore sono almeno un male diverso.
Se proprio dobbiamo andare a votare, chi ci va può anche votare i nuovi governanti, se non sono il male minore sono almeno un male diverso.
È già forte polemica sulla scelta del santo padre di abbandonare il proprio uffizio da parte di taluni politici convinti della presunta recondita motivazione dietro tale azione: mettere in sordina la propria campagna elettorale. Secca la smentita dai vertici ecclesiastici: “siamo nelle mani di Dio”.
Ogni potere emana dal popolo, e non torna più.
Gira voce che la notte sia stata creata per favorire i locali notturni, si indaga su una presunta maxi tangente.
Se i politici dovessero essere pagati non per quello che fanno (male) ma per tutte le colpe che addossiamo loro ma che in realtà sono nostre i loro stipendi dovrebbero essere decuplicati.
Perché i partiti sono così in confusione per i risultati delle elezioni e la presenza dei 5stelle e non riescono a decidere. Possono benissimo fare come hanno fatto per il referendum sul finanziamento ai partiti e la responsabilità dei giudici: fregarsene altamente della volontà popolare.
Forse anche domani sarà come oggi, un’altro giorno in attesa del giorno peggiore.