Alexandre Cuissardes – Politica
Se non denunciamo siamo vigliacchi, se denunciamo rischiamo vendette, se ci difendiamo commettiamo un reato, c’è una quarta possibilità?
Se non denunciamo siamo vigliacchi, se denunciamo rischiamo vendette, se ci difendiamo commettiamo un reato, c’è una quarta possibilità?
Quando c’è tanta rabbia nella gente il primo che addita qualcuno ha già trovato il colpevole di turno, e mille colpe da addossargli, che siano l’età, la faccia, la voce, le dicerie o i sospetti, tutto, oppure niente. Del resto per fare un nuovo capopopolo ci vuole un perdente.
Per fortuna che in Italia manca lo stato, altrimenti sarebbe troppo evidente che agli italiani manca il senso dello stato.
La differenza fra la dittatura e la democrazia all’italiana è che nelle dittature soffrono tutti, nella democrazia all’italiana invece soffrono i migliori.
Il senno del poi è il pensiero di oggiriflettendo su ieri,il seno del poi è quello di lei sul lettoche ancora rimpiangi.
Le sentenze diventano spesso una opinione. A quella del magistrato che ti ritiene innocente si contrappone quella del magistrato che non accetta e si oppone, sei un nome ed una data su una agenda, sei la palla di una partita, prima o poi in una porta finirai, ma a fine partita sarai sicuramente quello che ha preso più pedate.
In questo paese il piangere è la norma, il sorridere richiede coraggio, per avere voglia di ridere invece bisogna essere folli, o politici.