Alexandre Cuissardes – Politica
Quando dall’alto non scendono buonsenso e buon esempio prima o poi dal basso sale la rivoluzione.
Quando dall’alto non scendono buonsenso e buon esempio prima o poi dal basso sale la rivoluzione.
Se l’Italia, nell’ambito dell’Unione Europea, vuole svolgere un ruolo da leader ha bisogno di uomini aperti al dialogo, capaci di imporre le proprie idee senza timori reverenziali. Alla vigilia dei voli interplanetari e interstellari, cambiare passo e abitudini, mandando in pensione i vecchi dinosauri con il loro calesse; recidere le vecchie abitudini fatte dei soliti espedienti e mezzucci, tipiche astuzie “all’italiana”. Essere in sintonia con i tempi moderni, altrimenti le batoste da parte di Bruxelles saranno inevitabili. Essere lupo o agnello sacrificale.
I castelli dei feudatari sono stati rimpiazzati dalle sezioni di partito.
Probabilmente a quella che oggi viene definita antipolitica, o quasi con disprezzo qualunquismo verrà riconosciuto nel prossimo futuro il merito di essere stato il primo segnale di un sano ritorno alla ragione da parte di molte persone.
“Papà, papà cos’è un’utopia?” “Un politico onesto”
Ogni potere emana dal popolo, e non torna più.
Perché non siamo maturi per una classe politica sana ed onesta? Perché non abbiamo ancora superato, individualmente, la logica win-lose, in cui per vincere è necessario far perdere qualcun altro, sono più furbo se ti frego un’idea (invece di portarla avanti assieme per renderla più forte) e la condivisione è ancora un tabù.