Alexandre Cuissardes – Politica
La montagna della politica ha partorito molti topolini, ma purtroppo anche molti mostri.
La montagna della politica ha partorito molti topolini, ma purtroppo anche molti mostri.
Fra burocrati e banchieriforti oggi come ieri,fra i politici in galera,e le notizie di ogni sera.Con chida tempo ci ha stancatocol citare la bandiera,siamo mesi molto male,forse è meglio premunirsicon mutande di lamiera.
Quando penso al Duce mi viene in mente la dittatura del fascismo, quando penso a Berlinguer mi viene in mente un comunismo forte, quando penso a Moro mi viene in mente una DC aperta a sinistra, quando penso a Craxi mi viene in mente un Socialismo anomalo e le tangenti, quando penso a Silvio mi sforzo a ricordare qualcosa di Politico ma ho un vuoto di memoria.
Certi giornalisti dileggiano i deputati quando entrano ed escono da Montecitorio. La Forza pubblica li identifichi.
In italia non c’è bisogno di servitori di “questo stato” ma di servitori del popolo.
La prima regola in politica è di non credere mai ad una notizia prima che non sia stata ufficialmente smentita.
È già forte polemica sulla scelta del santo padre di abbandonare il proprio uffizio da parte di taluni politici convinti della presunta recondita motivazione dietro tale azione: mettere in sordina la propria campagna elettorale. Secca la smentita dai vertici ecclesiastici: “siamo nelle mani di Dio”.