Alexandre Cuissardes – Politica
Visto che molti politici si considerano “unti del signore”forse potremmo definire i tanti che non votano come atei della politica.
Visto che molti politici si considerano “unti del signore”forse potremmo definire i tanti che non votano come atei della politica.
La più grossa contraddizione della attuale moltitudine sta nel fatto del non rendersi conto che potrebbe, facendo lavorare le macchine a suo favore, avere orari di lavoro leggerissimi, un diritto al reddito di cittadinanza alto per tutti, servizi e denaro per ognuno. Ma questo sarebbe comunismo, serenità, rispetto per gli esseri umani.
Faranno il deserto e lo chiameranno pace.
Si scrive governo di larghe intese, si legge governo di grandi pretese.
Mi piacerebbe sapere come fa una certa produzione demenziale a far diminuire i costi sociali e ad aumentarne i benefici.
In politica forse è meglio avere paura non di chi fa promesse ma di chi alle promesse ci crede.
L’ebbrezza del potere cominciò a decomporsi in raffiche di disagio.