Alexandre Cuissardes – Religione
Nonostante ciò che dice la chiesa accettare l’altro non significa subire l’altro, porgere l’altra guancia non significa voler prendere ceffoni.
Nonostante ciò che dice la chiesa accettare l’altro non significa subire l’altro, porgere l’altra guancia non significa voler prendere ceffoni.
Forse sono fatta male io, forse do troppo peso al dolore e poco ai momenti eclatanti che compongono la vita. Forse sono “troppo piccola e ignorante” per comprendere alcuni destini, ma non riesco a vedere nulla di miracoloso e magico in quei bimbi massacrati dalla guerra. In quel bambino violentato e ucciso, colpa dell’uomo? Sicuramente. Ma perché quei “figli”? Perché non i nostri? Non è forse destino questo? Ci sono madri che continuano a chiamare, a gridare, a urlare a squarcia gola un nome che non c’è più, mentre altre abbracciano con un sorriso il proprio figlio. Davanti a questi eventi, mi riesce difficile “comprendere” il miracolo di un disegno”.
Non credo che a Dio gliene freghi qualcosa se io ho un cane o se una donna porta gli shorts. Gli frega se sei una persona buona.
Credi veramente di avere fede oppure è attraverso le lacrime, che gli occhi vedono meglio Dio?
Come? L’uomo è soltanto un errore di Dio? O forse è Dio soltanto un errore dell’uomo?
Prova a fare quel gioco di scoperta del corpo, fallo con un rasoio, uno di quelli mono che tutti fanno diventare pluri, prova a raderti al buio, raschiare, poi toccati il viso, sentirai che è liscio, sei riuscito a raderti al buio, ti conosci, per qualche minuto hai trasformato in gioco ed esperienza il fatto che ti hanno staccato la luce.
Modi di dire rivisitati: peggio di così si muore. Il “peggio di cosi” si riferisce ai politici, il “si muore” si riferisce agli italiani.