Alexandre Cuissardes – Ricchezza & Povertà
Se un cieco conduce un altro cieco cadono ambedue in un fosso. V 39, cfr mt 15,14, Tommaso.Gesù l’ha detto ma qualcuno sia nella chiesa che fra i governanti non lo ha ancora capito.
Se un cieco conduce un altro cieco cadono ambedue in un fosso. V 39, cfr mt 15,14, Tommaso.Gesù l’ha detto ma qualcuno sia nella chiesa che fra i governanti non lo ha ancora capito.
La libertà è legata ai soldi, il resto è sopravvivenza.
Chi si dà alla politica dimentica chi è stato e ricorda soltanto cosa avrebbe voluto essere.
Si usa dire che abbiamo i giorni contati. È vero i giorni sono contati ma ci rifiutiamo di ricontarli perché vorrebbe dire ammettere che esiste una fine, non dei numeri, ma del tempo per contare.
Nelle case delle gente povera otterrò di più, perché loro hanno sempre la gentilezza, l’umiltà, la semplicità e un sorriso a portata di mano. Invece in casa di un ricco otterrò umiliazioni, l’arroganza e la porta sbattuta in faccia.
Chi urla in televisione o scrive sui giornali dando del servo a qualcuno spesso è semplicemente il servo di qualcun altro.
Ogni categoria di lavoratori tutela con forza i propri interessi, spesso contrastanti con quelli delle altre categorie e con le necessità reali dei cittadini. Ma tutte però hanno una cosa in comune. Si lamentano sempre di essere sacrificate.