Alexandre Cuissardes – Società
Finalmente il governo è in grado di far vedere agli italiani quanto è capace nella lotta all’evasione fiscale.Dal 2014 si pagheranno le tasse non più sul dichiarato ma sul nero presunto.
Finalmente il governo è in grado di far vedere agli italiani quanto è capace nella lotta all’evasione fiscale.Dal 2014 si pagheranno le tasse non più sul dichiarato ma sul nero presunto.
Tranne pochi settori che riusciamo ad approfondire, tutta la nostra cultura è di seconda mano: è difficile o impossibile leggere tutti i grandi romanzi della letteratura universale, tutti i grandi testi mitologici, tutto Hegel e tutto Marx, studiare le fonti della storia romana, russa o americana. La nostra cultura dipende in buona parte dalla qualità di questa seconda mano: ci sono divulgazioni che, pur riducendo e semplificando, trasmettono l’essenziale e altre che falsificano o alterano, magari con presunzione ideologica; i riassunti del vecchio Bignami sono talora più vicini al testo di molte lambiccate interpretazioni psico-pedo-sociologiche.
Io posso solo dire: “ti vorrei”, solo se so che tu mi vuoi potrò dire “ti voglio”.
Forse il nuovo governo ha permesso di aggiungere un secondo cognome al primo perché sta pensando di introdurre una tassa anche sui cognomi, più ne hai e più lo stato incassa.
Nei dibattiti televisivi e nelle interviste assistiamo spesso al solito squallido spettacolo fra chi l’Italia la vuole governare a modo suo (i politici) e chi la vuole raccontare a modo suo (i giornalisti)
Ormai per i politici tutto o succede o a loro insaputa oppure è un complotto degli avversari, chissà se ci credono davvero a quello che dicono.
Sarà sicuramente una bufala ma non mi dispiacerebbe Bersani sul colle, ci farebbe risparmiare anche un po’ di soldi pettinando di persona le code dei corazzieri e smacchiando gli arazzi del quirinale.