Alexandre Cuissardes – Società
Un paese dove i furbi fanno più strada degli intelligenti è destinato a fallire ma purtroppo soltanto dopo aver fatto tante vittime innocenti.
Un paese dove i furbi fanno più strada degli intelligenti è destinato a fallire ma purtroppo soltanto dopo aver fatto tante vittime innocenti.
Ci sono attori cosi bravi a fare la parte dei cattivi che se li trovi in strada ti vien voglia di scappare.
Non sono pochi gli uomini che desiderano essere qualcuno, sentirsi importanti, amati, avvertire di possedere quella magnificenza che si è soliti osservare nelle immensità del creato, si, insomma, non sono pochi coloro che sognano d’essere un Dio. Certo, per un ateo, la cosa fa parecchio chic.
Il tuo volto mostra come sei fuori ma non come ti senti dentro.
Quando ti tolgono tutto ingiustamente, il fatto che ti lascino in vita non è “il sacro rispetto della vita umana” ma l’ennesima offesa che ti viene fatta. Essere vivi senza dignità è peggio della morte.
Lo stato non si restaura se non si restaurano le forze morali che nello stato trovano la loro forma concreta, organizzata, perfetta. Lo stato non si restaura se non si restaura la famiglia, e nella famiglia l’uomo, che è la sostanza della famiglia, della scuola, dello stato.
Tutti senza tempo, con mille impegni di lavoro e zero per gli amici. Tutti preoccupati di essere alla moda, vestiti bene, informati dei locali che fanno tendenza. Tutti presi da una sterile apparenza e, poi, una volta a casa, tutti dannatamente soli.