Alexandre Cuissardes – Stati d’Animo
Certe ferite non si rimarginano, restano. Puoi guardare da un’altra parte, far finta di non vederle, puoi non sentirle, ma ci sono, e loro ti sentono.
Certe ferite non si rimarginano, restano. Puoi guardare da un’altra parte, far finta di non vederle, puoi non sentirle, ma ci sono, e loro ti sentono.
Molti, tutti, mi chiedono perché quando ascolto la musica alzo il volume al massimo. Pensare tutto il giorno, e tutta la notte, senza poter far null’altro che vivere col rimorso dei miei errori lasciati indietro come simbolo di resa, sentire a stento la voce di chi mi parla, perché quella del mio dolore grida, è straziante. E allora, reprimendo le lacrime, alzo al massimo il volume delle canzoni, alla ricerca di qualcosa che possa avere una voce più forte di quella dei miei pensieri. E che possa farmi sentire qualcosa di più, che questo macabro mondo che crolla, e che vorrebbe trascinarmi con se. Non basta più la bandiera bianca, per salvarsi dalla guerra: Ormai, una volta prese le armi, siamo noi stessi il proiettile scagliato, e spesso, la maggior parte delle volte, dall’altro lato del campo minato, i nemici che muoiono sotto i nostri colpi di cannone, siamo sempre noi.
E poi, tutto si dissolve e svanisce, proprio come una bolla di sapone.
Sono quel tipo di persona che cerca sempre il “buono” negli altri. Che cerca sempre una “scusa” ai loro comportamenti. “Non mi ha cercato. Ma starà facendo altro”, “mi ha praticamente mandato a fanculo. Ma forse era già nervoso di suo”, “è scostante con me. Ma forse lo fa per autodifesa”. Sono una di quelle persone che mette sempre un “ma forse” per cercare di capire. Ma forse, da capire c’è soltanto che le persone sono egoiste. Ti calpestano e nemmeno se ne accorgono.
È vero che la notte è fatta per dormire, ma è proprio nella notte che vedo i tuoi pensieri che s’intrecciano con i miei.
Abbiamo troppa fretta di non capire niente, mentre avremmo tutto il tempo per capire qualcosa.
Mamma, noi uniti e indivisibili da un legame indissolubile fatto di amore sconfinato che va oltre questa vita che troppo presto ci ha separato.