Alexandre Cuissardes – Stati d’Animo
Certe ferite non si rimarginano, restano. Puoi guardare da un’altra parte, far finta di non vederle, puoi non sentirle, ma ci sono, e loro ti sentono.
Certe ferite non si rimarginano, restano. Puoi guardare da un’altra parte, far finta di non vederle, puoi non sentirle, ma ci sono, e loro ti sentono.
È come quando viaggi per il mondo e ti piace. Ci sono luoghi talmente meravigliosi che li chiami casa; ma poi torni lì, dove tutto è iniziato, e capisci perché sei partito e perché sei tornato. E ti senti veramente a casa.
Non permettere mai al tuo cuore di andare a dormire senza aver cancellato odio, risentimento e rabbia!
Sai di essere forte quando malgrado tutto vai avanti, quando contro di te hai vento, pioggia e deserto. Sai di essere forte quando anche con le lacrime riesci a sorridere, perché ormai sai che non serve a molto fermarsi a piangere in un angolo. Sai di essere forte quando di “bocconi amari” e di “veleno” ne mandi giù molto, ma malgrado questo continui a donare conforto e dolcezza. Sai di essere davvero diventata una persona forte quando tutto questo lo fai senza più nemmeno dirti che “devi” farlo.
Se disincantata e disillusa non credi più in niente, neppure in te stessa, e resti priva di sogni, di slanci, di entusiasmi ed energie… Ricordati che dopo il peggio, dopo la piattezza totale, quando la disperazione bussa alla porta e stai per affogare nel dolore del “non” del “nulla”… c’è il domani che ti offrirà un nuovo giorno, una nuova possibilità per ridere ancora.
Tutto quello che volevo era solo una collina dove sdraiarmi.
Ormai sempre più spesso la verità non è una parola al singolare ma al plurale.