Alexandre Cuissardes – Stati d’Animo
Quando esploderà il tuo meglio spero di essere lontano, non voglio essere la tua prima vittima.
Quando esploderà il tuo meglio spero di essere lontano, non voglio essere la tua prima vittima.
Odio “il forse”, quello che ti lascia in bilico sospeso al nulla.
Ho un bellissimo rapporto con me stessa. Mi fido di me, delle mie sensazioni, dei miei dolori e delle mie emozioni. Mi piaccio nel mio “meglio” e nel mio “peggio” e mi stimo quando dono il mio tempo a chi merita e anche quando lo tolgo a chi non merita.
Ma come facevo a non amare gli uomini, questi uomini sempre maltrattati, sempre insultati, sempre crocifissi, ma come facevo a dire che è tutto inutile e a cosa serve nascere a cosa serve morire? Serve ad essere uomini anziché alberi o pesci, serve a cercare il giusto, perché il giusto esiste, se non esiste bisogna farlo esistere, e allora l’importante non è morire, è morire dalla parte giusta, e io muoio dalla parte giusta.
Non esiste bellezza più grande, del vivere realmente e intensamente ciò che si sente, senza catene.
Oggi sembrava essere un giorno come tutti gli altri, un giorno vuoto, senza emozioni…Invece ora il cuore mi rimbalza forte forte nel petto… è stato un attimo… È bastato incrociare il tuo sguardo per sentire dentro di me una gioia immensa e quando mi hai donato il tuo sorriso ho finalmente capito che ho nuovamente una ragione per vivere… E quella ragione sei tu…
Io sono un portatore di handicap: “Necessito abbondanti dose d’affetto”!