Alexandre Cuissardes – Tempi Moderni
Quanti ce ne sono che per pararsi la faccia al posto del cappello dovrebbero portare le mutande.
Quanti ce ne sono che per pararsi la faccia al posto del cappello dovrebbero portare le mutande.
Fa più paura una idea espressa per conto di mille persone che non le urla di diecimila incazzati.
Le grandi nazioni scrivono le loro autobiografie in tre manoscritti: il libro delle loro azioni, quello delle loro parole e quello della loro arte.
Anche alla bontà si chiede che sia giusta.
La gente parla troppo. Soprattutto quella che dovrebbe essere la prima a tacere.
Quel provocatorio “e adesso ammazzateci tutti” che fu rivolto alla mafia non lo avranno per caso pensato anche per la nostra classe politica.?
Sarebbe meglio scegliere subito il niente piuttosto che accontentarsi del “meglio che niente”.
Fa più paura una idea espressa per conto di mille persone che non le urla di diecimila incazzati.
Le grandi nazioni scrivono le loro autobiografie in tre manoscritti: il libro delle loro azioni, quello delle loro parole e quello della loro arte.
Anche alla bontà si chiede che sia giusta.
La gente parla troppo. Soprattutto quella che dovrebbe essere la prima a tacere.
Quel provocatorio “e adesso ammazzateci tutti” che fu rivolto alla mafia non lo avranno per caso pensato anche per la nostra classe politica.?
Sarebbe meglio scegliere subito il niente piuttosto che accontentarsi del “meglio che niente”.
Fa più paura una idea espressa per conto di mille persone che non le urla di diecimila incazzati.
Le grandi nazioni scrivono le loro autobiografie in tre manoscritti: il libro delle loro azioni, quello delle loro parole e quello della loro arte.
Anche alla bontà si chiede che sia giusta.
La gente parla troppo. Soprattutto quella che dovrebbe essere la prima a tacere.
Quel provocatorio “e adesso ammazzateci tutti” che fu rivolto alla mafia non lo avranno per caso pensato anche per la nostra classe politica.?
Sarebbe meglio scegliere subito il niente piuttosto che accontentarsi del “meglio che niente”.