Alexandre Cuissardes – Vita
Mi resi conto solo il giorno dopo,al primo appuntamento,di aver fissato non con chi avrei volutoma con chi temevo.L’avevo corteggiata da ubriacoma l’errore lo pagavo da sobrio.
Mi resi conto solo il giorno dopo,al primo appuntamento,di aver fissato non con chi avrei volutoma con chi temevo.L’avevo corteggiata da ubriacoma l’errore lo pagavo da sobrio.
La delusione è l’illusione di un sogno, che ci spinge a ricominciare a sognare.
Il mio pensiero del giorno siete voi!Voi che soffrite!Voi che sperate!Voi che vivete le vostre delusioni!Voi che spesso cercate di trasmettere la Vostra sofferenza e vi ritrovate davanti ad un muro!Voi che vorreste vivere nel passato, per dimenticare il presente!Voi che Vi scontrate, ogni attimo della Vostra vita con una realtà, che non e più la Vostra!Voi che lottate senza tregua, per uscire dal labirinto che si è impossessato della Vostra vita!Voi che riuscite a gioire davanti a delle piccole cose che, l’occhio di chi vi passa accanto neanche riesce a percepirle!Voi che avete riscoperto di avere un cuore!Voi che lo avete dimenticato!Voi che vi battete, stringendo i pugni, fino a far entrare le unghie nelle Vostre mani e farle sanguinare!Voi che amate!Voi che odiate!Voi siete voi!Un insieme di elementi che formano la Vostra grandezza!Chi più di Voi si aggrappa alla vita?Chi più di Voi cerca disperatamente la pace?Nessuno!È questo che vi rende immortali dentro!
Come si fa a dire addio a qualcuno di cui non puoi vivere senza?
Parliamoci chiaro, in amore non ci sono persone deboli o incapaci di amare. Ci sono persone che se amano davvero “rischiano”. E poi ci sono quelli che si “attaccano” a qualsiasi scusa per mollare. Ecco quelli non amano, giocano che è ben diverso.
Perché la vita ha mille destini, tanti cammini, prendimi la mia mano e restami accanto, insieme è tutto un incanto.
Non voglio “silenzio complice”, voglio lotta di parole e di azioni, dove spesso la tristezza è l’indifferenza di vedere e non cambiare le cose. Nelle difficoltà, non si passa oltre, si vive “attraverso” pelle ed ossa e l’anima si logora in quel silenzio che avvolge, ma non scalda. Voglio sperare e costruire ogni giorno una rinascita che non faccia crollare il rispetto per la persona, la dignità, una rinascita che non rubi alla persona la vita.