Alexandre Cuissardes – Vita
Ormai è diventato impossibile mettersi una mano sulla coscienza, siamo troppo impegnati a tenerle entrambe pronte a pararci il didietro.
Ormai è diventato impossibile mettersi una mano sulla coscienza, siamo troppo impegnati a tenerle entrambe pronte a pararci il didietro.
C’è gente così misera nell’anima da inaridire quella di chi ha la sventura di incontrarla nel proprio cammino.
Nell’immenso giardino della Vita ho seminato e raccolto amore.
Si deve crescere per capire cosa sia un vero legame, ma credetemi se vi dico che se crescendo conservassimo un po’ di purezza e di umiltà alcuni legami durerebbero di più. Ci sono legami importanti che hanno bisogno di comprensione e di volontà. Hanno bisogno di chiarezza e di complicità. Richiedono perdono e ascolto. Troppo spesso crescendo si tende ad ascoltare sé stessi, perdendo a sua volta la capacità di perdonare.
Ciò che è stato già lo sai, quello che sarebbe stato non lo saprai mai, e di quel che sarà si saprà vivendo.
Ed è negli occhi del bimbo, nei suoi occhi scuri e profondi, come notti in bianco, che nasce la luce.
La vita è un passo da gigante su un’isola di nani, quando ti volti per guardarla è già passata.