Alexandre Cuissardes – Vita
Sopravvivere è un mestiere duro, sottovivere ancora peggio.
Sopravvivere è un mestiere duro, sottovivere ancora peggio.
Le sentenze diventano spesso una opinione. A quella del magistrato che ti ritiene innocente si contrappone quella del magistrato che non accetta e si oppone, sei un nome ed una data su una agenda, sei la palla di una partita, prima o poi in una porta finirai, ma a fine partita sarai sicuramente quello che ha preso più pedate.
Col tempo imparerai che ogni delusione è un pezzo di un puzzle, quando avrai messo l’ultimo pezzo vedrai chiaramente la grandezza della tua forza e ringrazierai ogni singolo pezzo.
Ho sempre odiato i giochi, soprattutto quelli con i sentimenti.
Una mattina ti alzi e capisci che è venuto il momento di vivere. Ma di vivere davvero.
Bisogna imparare a farsi bastare se stessi. Non ci viene detto alla nascita. Ci fissano quel braccialetto al polso celeste o rosa, piuttosto che darci qualche dritta su questa vita. Così lo capisci soltanto quando non conti per nessuno.
Il corpo è pensiero, la vita è pensiero, il sesso è pensiero. Voi siete pensiero e pensiero è quello che voi siete.Se non ci fosse il pensiero, voi non ci sareste. Se il pensiero non ci fosse, non ci sarebbe il mondo.