Alexandre Cuissardes – Vita
Il dolore fisico è l’unico dolore che rende docili alle cure.
Il dolore fisico è l’unico dolore che rende docili alle cure.
Che fine ha fatto il senso della vita?Rimasto lì in silenziocome un eremita?Perduto in una desolata landaimmerso in tutti noicome punto di domandaIntenti tutti a ricercar risposteattratti ahimè dalle futili proposteInganni imbrogli l’ormai perduta razionalità.
La vita è un continuo divenire; i cambiamenti fanno parte di essa e non tutti sono necessariamente negativi.
Se riesci a fare ciò che sai fare meglio e sei felice di farlo; allora sei più avanti nella vita della maggior parte delle persone.
Rimpiangendo il passato e sperando nel futuro senza mai essere soddisfatto del presente: così ho trascorso la mia vita.
La vita in fondo potrebbe anche essere tutta rose e fiore, ma se impariamo ad essere in pace con noi stessi e ci relazioniamo in maniera equilibrata agli eventi. Quando insomma ci è possibile riusciamo a governare la nostra vita a darle uno scopo, un senso e a portare a termini tutti i nostri obiettivi. Quando ci svegliamo al mattino e abbiamo energie da vendere, quando ci addormentiamo la sera e abbiamo un sorriso stampato sul cuscino per che siamo soddisfatti di ciò che ci siamo guadagnato e ciò che la vita ci ha regalato quel giorno. La vita diventa rose e fiori quando impariamo a godercela ed apprezzarla in tutta la sua bellezza.
Me la godo questa vita un po’ carogna. Me la godo anche se è bugiarda e un po’ ti inganna, perché è l’unica che avrò, è l’unica che respirerò. E se domani riderò o piangerò, non ha importanza: avrò vissuto di speranza.