Alexandre Cuissardes – Vita
Le buone notizie godono di cattiva e scarsa stampa,le cattive notizie godono di buona e diffusa stampa.
Le buone notizie godono di cattiva e scarsa stampa,le cattive notizie godono di buona e diffusa stampa.
Se andassimo via adesso nullo di ciò che verrà sarebbe, ma la vita è come l’acqua, scompare, affonda e poi riaffiora dove può, dove deve.
La vita è il casino di un ragazzo che spera di pulire prima che i suoi tornino a casa.
Le osservazioni e gli incontri dell’uomo taciturno e solitario sono insieme più vaghi e penetranti di quelli dell’uomo socievole, i suoi pensieri più gravi e bizzarri, mai senza un’ombra di mestizia.Immagini ed impressioni che – con un’occhiata, un sorriso, uno scambio di giudizi – sarebbe facile disperdere, lo occupano più del dovuto, si approfondiscono nel silenzio, acquistano peso, si trasformano in episodio, in avventura, in fatto sentimentale. La solitudine matura l’originalità, la bellezza audace ed inquietante, la poesia.Ma anche l’opposto l’abnorme, l’assurdo, l’illecito.
Pazzesco come due giornate bellissime di sole spazzino via dalla mia mente quasi due mesi di nuvoloni grigi e sbatti di marmo.
È dentro di noi che scorre la vita e non fuori.
Essere in attesa di giudizio purtroppo non sempre significa essere in attesa di giustizia.
Se andassimo via adesso nullo di ciò che verrà sarebbe, ma la vita è come l’acqua, scompare, affonda e poi riaffiora dove può, dove deve.
La vita è il casino di un ragazzo che spera di pulire prima che i suoi tornino a casa.
Le osservazioni e gli incontri dell’uomo taciturno e solitario sono insieme più vaghi e penetranti di quelli dell’uomo socievole, i suoi pensieri più gravi e bizzarri, mai senza un’ombra di mestizia.Immagini ed impressioni che – con un’occhiata, un sorriso, uno scambio di giudizi – sarebbe facile disperdere, lo occupano più del dovuto, si approfondiscono nel silenzio, acquistano peso, si trasformano in episodio, in avventura, in fatto sentimentale. La solitudine matura l’originalità, la bellezza audace ed inquietante, la poesia.Ma anche l’opposto l’abnorme, l’assurdo, l’illecito.
Pazzesco come due giornate bellissime di sole spazzino via dalla mia mente quasi due mesi di nuvoloni grigi e sbatti di marmo.
È dentro di noi che scorre la vita e non fuori.
Essere in attesa di giudizio purtroppo non sempre significa essere in attesa di giustizia.
Se andassimo via adesso nullo di ciò che verrà sarebbe, ma la vita è come l’acqua, scompare, affonda e poi riaffiora dove può, dove deve.
La vita è il casino di un ragazzo che spera di pulire prima che i suoi tornino a casa.
Le osservazioni e gli incontri dell’uomo taciturno e solitario sono insieme più vaghi e penetranti di quelli dell’uomo socievole, i suoi pensieri più gravi e bizzarri, mai senza un’ombra di mestizia.Immagini ed impressioni che – con un’occhiata, un sorriso, uno scambio di giudizi – sarebbe facile disperdere, lo occupano più del dovuto, si approfondiscono nel silenzio, acquistano peso, si trasformano in episodio, in avventura, in fatto sentimentale. La solitudine matura l’originalità, la bellezza audace ed inquietante, la poesia.Ma anche l’opposto l’abnorme, l’assurdo, l’illecito.
Pazzesco come due giornate bellissime di sole spazzino via dalla mia mente quasi due mesi di nuvoloni grigi e sbatti di marmo.
È dentro di noi che scorre la vita e non fuori.
Essere in attesa di giudizio purtroppo non sempre significa essere in attesa di giustizia.