Alexandre Cuissardes – Vita
Chissà perché c’è chi pur non avendo mai dichiarato nessuna guerra si ritrova sempre nell’esercito dei perdenti.
Chissà perché c’è chi pur non avendo mai dichiarato nessuna guerra si ritrova sempre nell’esercito dei perdenti.
In tanti per molto tempo ci siamo fidati delle persone, che credevamo importanti, che credevamo ci volessero bene, che credevamo avrebbero avuto sempre bisogno di noi. Credendo di potercele avere sempre al nostro fianco, nella nostra quotidianità, nella nostra vita, come le abbiamo presenti nel cuore. In alcuni casi ci siamo proprio sbagliati di brutto. Ed è proprio quel brutto che ci ha feriti e delusi nel cuore. E nel tempo ha squarciato ciò che avevamo dentro provocando ferite; “che non si cicatrizzeranno mai”!
Io sono solo un piccolo uomo che fa piccole cose, ma è dalle piccole cose che nascono quelle grandi.
Sogno un mondo sereno, un posto nel quale qualsiasi cosa e qualsiasi persona possano incontrarsi e scontrarsi senza nessuna minaccia e nessun lamento. Sogno un posto ricco, un posto dove tutte le persone valgano più di tutto l’oro della terra, senza distinzione di razza e di ceto sociale. Sogno un posto libero da ogni pressione, libero della facoltà di scegliersi quello che è giusto o meno per se stessi, che la cosa possa piacere o meno agli altri.Sogno un posto lontano dal mondo, lontano dalla schiavitù che da secoli galleggia nell’aria di questa paradossale terra che sciupa i nostri corpi ribelli e condiziona le tiepide brezze che ci circondano. Sogno che un giorno mi svegli e tutto questo sia realtà.
Non vendetemi oggetti. Vendetemi ideali, sentimenti, amore per la vita e gioia nella condivisione delle esperienze. Per favore non vendetemi “cose”.
La vita è una lezione che non impareremo mai perché troppo impegnati a viverla.
Riflessione ad alta voce: forse ho bisogno d’aiuto, voglio o addirittura pretendo dall’altro un sostegno. Riflessione sottovoce: quando l’altro ha avuto bisogno, io c’ero? La risposta cerchiamola dentro di noi.