Alexandre Cuissardes – Vita
Chissà perché i problemi hanno la tendenza ad affezionarsi quasi sempre alle persone migliori ed a non abbandonarle più.
Chissà perché i problemi hanno la tendenza ad affezionarsi quasi sempre alle persone migliori ed a non abbandonarle più.
Sei il protagonista indiscusso finché trovi il cretino che ti ascolta senza che tu lo lasci fiatare.
Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare.
La vita è composta da una lunga serie di eventi che cambiano l’uomo a seconda che siano lieti, neutri, faticosi o dolorosi. È da quelli negativi che l’uomo non deve cadere nell’autodistruzione, bensì risollevarsi prima possibile con una porzione magica: credere in se stessi, avere auto-ironia e insano ottimismo.
Che sia di duecento, trecento o mille anni la tua vitaDa questo vetusto palazzo sarai fatalmente cacciato.Il sultano e il mendico del bazaar;Tutti e due avranno un valore solo alla fine.
Dicono di me talmente tante cose che ho perso il conto, ma so che non è quello che si dice che conta, ma quello che si è. So che non sono le parole a fare la differenza ma i fatti e le dimostrazioni. E io a chi volevo e a chi per me meritava chi sono e cosa valgo credo di averlo dimostrato. Il resto può pure continuare a parlare.
Il mondo è un ipocrita regista che impone alla massa di recitare le sue sgradevoli parti!