Alexandre Cuissardes – Vita
Difficile che le parole, per quanto forti possano essere, sfondino porte ben protette ed orecchie troppo dure ed interessate a non sentire.
Difficile che le parole, per quanto forti possano essere, sfondino porte ben protette ed orecchie troppo dure ed interessate a non sentire.
Canta ancora anima miaDanzate sogni feliciRincorretevi desideri nascostiUrla ancora cuore mioAccendi la voglia di vivere.
Il teatro della vita è una grande esplosione di filosofia, psicologia. nulla le sfugge, quando se qualcuno ecco che lei cambia le regole affermando che oggi come oggi il gioco di ruolo avvolge maschi e femmine nell’uguagliare avvicinandosi al sesso opposto. L’una per la indipendenza e la padronanza della vita come di se stessi, l’altro per elogiare quella bellezza che nell’arte veniva sempre raffigurato nei nudi di donna.
Guardare sempre in alto davanti a sé con occhi grandi che vorrebbero solo vedere, trovare ed incontrare magicamenteuna realtà meravigliosa. Non è una speranza… è volontà di fare, volontà di volersi bene.
La vita è quell’istante che ci attraversa tra poesia e malinconia, attimo di magia che fugge via.
Tempo, che passi disinvolto sul mio voltomutandolo di giorno in giorno come un perenne giardinomuto da ogni sensazione, cieco da ogni visionepasseggi come un soffio di vento primaverile lasciando sopra di essi solo il morire…ma in realtà quella dolce sensazione porta via con se…ore minuti secondi giorni mesi anni… quegli anni che hanno fatto e faranno di te una donna maturafinché capirai che stai invecchiando amica mia.
Non tocca a noi giudicare la gente, ci penseranno gli altri.