Alexandre Dumas – Arte
V’è una sola cosa al mondo eternamente bella, giovane e feconda: l’arte divina.
V’è una sola cosa al mondo eternamente bella, giovane e feconda: l’arte divina.
Non mi interessa l’uomo! Mi interessa l’eccesso dell’uomo come dell’arte, mi interessa l’eccesso dell’arte.
La bellezza terrificante e commestibile dell’architettura dell’Art Nouveau.
Ogni esperienza artistica acquista valore nella sua temporaneità, il desiderio di possesso annulla qualsiasi possibilità…
L’arte deve iniziare con consapevolezza e terminare nell’inconscio, cioè oggettivamente; l’Io è consapevole rispetto alla produzione, inconscio rispetto al prodotto.
Un’opera d’arte attinge alla natura e alla trasformazione dell’artista che la rende unica.
Dipingere è suscitare amore con l’intensità giusta, molti amano possedere quadri che raffigurano il paradiso, altri l’impudica visione di un seno candido che mai riusciranno a sfiorare nel vano tentativo di conservarne la perfezione. Altri possiedono quadri che leniscono il dolore con vedute belle e volti di speranza non perduta e fresca pace.