Alexis Angelo – Arte
Le esperienze della vita sono come tante pennellate di colore. La nostra pelle, la sua tela.
Le esperienze della vita sono come tante pennellate di colore. La nostra pelle, la sua tela.
Nell’artista regna sempre un po’ del divino e un po’ di follia.
La genesi dell’opera d’arte – la messe della verità originaria – è un’esperienza meno intensa di quanto non sia il concepirla, poiché nell’attimo della concezione, e in nessun altro forse, l’artista intuisce completamente le proprie divinità, e vede la loro realtà attraverso i loro occhi. In questa facoltà d’impegnarsi, non nello scrivere versi o nel dipingere quadri o nel comporre musiche, sta l’essenza dell’arte, la ragione d’essere di un artista.
L’arte deve fare in modo che i sentimenti di fraternità e amore per il prossimo,…
Dipingere è suscitare amore con l’intensità giusta, molti amano possedere quadri che raffigurano il paradiso, altri l’impudica visione di un seno candido che mai riusciranno a sfiorare nel vano tentativo di conservarne la perfezione. Altri possiedono quadri che leniscono il dolore con vedute belle e volti di speranza non perduta e fresca pace.
Nessun artista dovrebbe definirsi tale se non ha mai provato la morte della coscienza per abbandonarsi alla contemplazione della perfezione astratta di ciò che non è vita, non è uomo, non è esistenza corrente, ma una delle mille sfaccettature in cui si divide l’idea alternativa di essa.Solo così potrà portare qualcosa di nuovo, qualcosa che va oltre lo schema di questo universo, qualcosa a cui la natura non ha ancora pensato.Solo così potrà entrare nella mente di un Dio.
La danza… per volare con le ali della vita…