Alina Carenza – Destino
Non comprendo ancora se ho donato ai miei figli la possibilità di evolvere o la condanna ad esistere. Forse tutti e due.
Non comprendo ancora se ho donato ai miei figli la possibilità di evolvere o la condanna ad esistere. Forse tutti e due.
Ciò che la vita ci riserba è un mistero. E il mistero è ciò che noi chiamiamo destino.
L’amore… è vita! Quando si scopre davvero di essersi innamorati di qualcuno… beh, non si può fare a meno di quel sentimento.
Il destino. Troppe volte mi ha messo alla prova… ci sono state molte vittorie ma anche brucianti sconfitte… non voglio fermarmi ora ma farò di tutto per lottare contro il suo volere…
Non puoi spezzare un albero cresciuto nella tempesta. Troppo forti sono le sue radici per essere divelte. Meglio, o Destino, che ti accanisca contro quegli alberi di città, elegantemente vestiti ma vuoti dentro.
Si troverà un’ombra per il mio corpo, buon allevatore di bruchi cui il destino avrà lasciato un pensiero che si consumerà tra i temporali o le onde alte dei mari rimasti all’innocenza dell’ultimo sognatore.
Il Destino farà il suo corso se noi non percorreremo il nostro!