Alina Carenza – Stati d’Animo
La mancanza sa essere molto più dolorosa dell’assenza che presuppone ci sia stata la presenza di qualcosa o qualcuno.
La mancanza sa essere molto più dolorosa dell’assenza che presuppone ci sia stata la presenza di qualcosa o qualcuno.
Le parole dette si possono anche dimenticare, ma le emozioni no, non potrai mai soffocarle vivono immortali come l’anima e non puoi fare altro che soffrirle!
Vedo un paesaggio all’orizzonte, già visto e conosciuto, che si ripresenta sotto diverse spoglie. Con una coltre di neve ad imbiancare i miei mai persi ricordi. Tanta è ora la voglia di tuffarsi in questo bianco mare, con la consapevolezza di potersi fare molto male, ma non mi sono mai opposto a me stesso, e a ciò che desideravo davvero, e non mi fermerà di certo ora il dolore. E quella immacolata neve, di quei paesaggi familiari, oltre questo spaventoso nero senza via di uscita, mi spinge a provarci ancora, e a ritrovarti. Se vuoi aspettami, un giorno ritornerò da te, e giocheremo come due bimbi di nuovo insieme nella neve.
È facile sentirsi superiori agli altri, infangando con sotterfugi e bugie la dignità altrui! È facile sputare veleno per difendersi da chi si ritiene superiore! La cosa difficile è convivere accettando che qualcun altro potrebbe essere migliore di noi! Noi non siamo il mondo, è il mondo a formarsi di noi. Quindi formiamolo di “umiltà” non di superiorità!
La mia mente è come un salvadanaio, se si rompe escono mille idee al secondo.
La fragilità è una preziosità che merita l’averne cura.
Mi mancherà così tanto che mi viene voglia di fargli male.